Paella alla Gillenciana
(rel. 2.0)


N.B. Questa, e' la versione attualmente "in produzione" della mia Paella, un po' meno grossolana della precedente.
Anche questa prevede cotture più o meno separate, ma utilizza pesce fresco. 

Ingredienti per 8 persone.

- 500 gr. Riso a chicco lungo (io prendo l'Uncle Ben's)

Carne : 
- 300 gr. petto di pollo
- 300 gr. di salsiccia
- 300 gr di filetto di maiale

Pesce :
- 250 gr. di calamari
- 250 gr. di polipetti
- 250 gr. di totani
- 250 gr. di gamberi.
- qualche canocchia 
- cozze : ne servono una 30ina ,ma se vi capita di prenderne di pi non e' un dramma, potete sempre farle alla Rodante in Sardegna...
- se siete particolarmente ricchi ci sta bene una mazzancolla o un gamberone a testa...

Verdura:
- 1 Peperone rosso
- 1 Peperone giallo
- 1 scatola di piselli
- 1 cipolla piccola
- qualche spicchio d'aglio

- prosciutto cotto da fare a dadini.
- Olio EVO
- zafferano in fili (vabbe' : se non avete un collega di Navelli van bene anche 2 o 3 buste)
- Brodo (un paio di litri)


Fase 1 : CUBETTARE.

Tagliare a pezzi di circa 3 cm tutta la carne.
I peperoni vanno tagliati a falde grosse, come se doveste fare un peperonata, la cipolla invece, la si pus anche tritare.
Il pesce : normalmente trovo necessario tagliare a pezzi pi piccoli solo i totani.


Fase 2 : APRIRE LE COZZE.


Spazzolo le cozze e gli levo la barbetta.
In un tegame alto faccio soffriggere qualche spicchio d'aglio in olio, poi "calo" le cozze e incoperchio : nel giro di 6/7 minuti saranno aperte.
Ne tengo da parte una trentina, le pi belline, su un guscio solo.


Fase 3 : LE COTTURE.

Accendo il forno e tengo a portata di mano una teglia capiente. 
In una padella grande scaldo la cipolla affettata in olio EVO, poi vi faccio rosolare le carni: prima il pollo, poi la salsiccia, poi il filetto di maiale (ovviamente i tempi di cottura sono estremamente occhiometrici...)

A fine cottura metto la carne in forno, al caldo, conservando il liquido di cottura.
Ripeto l'operazione con le verdure (senza cuocerle troppo) e il pesce, sempre conservando i liquidi.
I gamberoni o le eventuali mazzancolle vanno appena scottati in padella con un filo d'olio.


Fase 4 : IL RISO.


In una pentola a parte faccio scaldare il brodo.

E' il momento della Paella, la grande Padella che da' il nome alla ricetta : la metto sul fuoco e nei liquidi di cottura che avevo conservato prima faccio sciogliere  lo zafferano, poi faccio tostare il riso per qualche minuto, dopodiché aggiungo il brodo mescolando molto piano, onde evitare di rompere le cuticole del riso.

A questo punto i cuochi "bravi" dicono che non dovrebbe essere più necessario ne' aggiungere liquido ne' mescolare il riso, ma visto che in genere "di la' " ci sono almeno una decina di commensali affamati io preferisco non correre rischi : voi fate come vi pare...

Fase 5 : UNIONE DEI COMPONENTI.
 

A cottura del riso-risotto ultimata fine unisco tutti gli ingredienti che avevo messo in caldo, aggiungendo il prosciutto cotto a dadini, dispongo le cozze e i crostacei in maniera artistica sopra la paella, con il tocco finale di una spolverata di prezzemolo fresco tritato.


Buon appetito

P.S. : Grazie, Roda' !!! :-)))))