Carpaccio di polpo
e finocchi


Ingredienti:

- 1 Kg di polpo
- 1 finocchio grande
- prezzzemolo.

- sedano, carota, cipolla.

Fondamentale: un'affettatrice, o almeno
un coltello molto affilato.

Una "cover", un "tribute to Laura", colei che posto' per prima la ricetta del polpoprisma su IHC.
Concettualmente e' l'uovo di colombo: Dopo aver lessato il polpo in acqua (e sedano-carota-cipolla-foglia d'alloro) se ne sfrutta la "gelatinosità" per farne una specie di salame, da tagliare a carpaccio con l'affettatrice, dopo averlo fatto solidificare, meglio se una notte in freezer.

Io, (vedi foto) non ho trovato niente di meglio che un barattolo, nemmeno tanto cilindrico.
Va bene anche una lattina, il massimo sarebbe il tubo delle Pringles... :-)

Visto che avevo a portata di mano, oltre all'affettatrice, un finocchio, l'ho sottoposto allo stesso trattamento e l'ho "carpacciato" insieme al polpo.

La ricetta "originale di Laura e' questa qui :

 

Anni or sono quando ero ancora una pulzella culinariamente ingenua postai una ricetta che avevo visto fare a mio zio, visto che non mi semrava assomigliare a nessuna fra quelle postate.
Il titolo era "polpo dello zio" e fu cambiato in "polpo tondo" da qui ne usci' un thread piuttosto lungo in cui la questione fu abbastanza vilipesa.
Infatti la sostanza era, lessare il polpo e stiparlo dento un contenitore che poteva essere una bottiglia di plastica tagliata o un involucro di quelli di metallo da whisky ... che avesse due aperture e con un peso sopra... e lasciato li' almeno una notte (in frigo) ... la polemica che ne segui' fu: se fosse giusto o meno cambiare la forma del polpo, come se fosse irrispettoso nei suoi comfronti (aldo, ricordi ??) ... io me ne stetti zitta buona buona perche' ero di parecchio conscia della mia ignoranza (crassa..;-) culinaria, e dentro di me pensavo: ma non e' questo il punto, il polpo viene buonissimo!!!.
Bene adesso ho acquistato piu' sicurezza (o presunzione, vedete voi... rischi che si corron
o a farmi da maestri ;-) bene ieri ho rifatto il tutto modificandolo in carpaccio di polpo, si' perche' tolta la questione bottiglia, contenitore ecc, che per altro non avevo e ne' avevo volgia di andare in cantina a recuperare una lattina da whisky che per altro avrei dovuto iper-pulire.... ho lessato il polpo e l'ho avvoltolato stretto stretto (veramente l'abbiamo fatto in due, si riesce a fare piu' forza) nella stagnola, legandolo appunto con lo spago e dandogli una forma a salametto (i polpi erano due veramente, uno grande e uno piccolo che ho inserito all'interno), ci si spaciuga un po' perche' il polpo tira fuori tutta la sua gelatina. Il punto infatti e' questo e non la forma che questo prende:
il polpo contiene una sua gelatina e se lo pressate cosi' mettendolo poi a riposare e scolare
(mi raccomando un piattino sotto...) quindi quando poi lo sfasciate diventa una specie di terrina che potrete affettare a fettine sottilissime e vi assicuro che ne guadagna tantissimo in consistenza e in bellezza !!! le fettine vengono poi condire come si preferisce, olio e sale o olio sale e limone, prezzemolo ecc.... io vi assicuro e vi stragiuro e' diventa qualcosa di raffinato e sublime, e del resto il polpo gia' lo e' di suo, ma se c'e' una ricetta che rispetta il polpo e' proprio questa.